Il circuito di Nivernais, famoso per il clima delle 4 stagioni nella stessa giornata, ha ospitato lo scorso fine settimana la settima prova della stagione Superbike 2022.
Quando un pilota infortunato abbassa la visiera del suo casco, può venire a dimenticare la sua lesione se questa non gli causa disagio fisico.
Purtroppo, non è il caso del pilota Christophe Ponsson, il cui minimo gesto di apertura con il suo braccio destro gli ricorda bene la presenza della sua piastra metallica fissata da 10 viti alla sua clavicola, quindi una sensazione spiacevole a cui si abitua nel suo quotidiano, ma che nello sforzo fisico adeguato al suo sport lo limita in queste capacità di guidare senza ritegno!
Effettivamente, l’obiettivo è quello di guidare il più velocemente possibile e allo stesso tempo bisogna cercare di obbedire alle istruzioni di questi medici che chiedono di evitare di ricadere per il momento sulla ferita in tribunale di guarigione. Bisogna ammettere che una tale richiesta medica è un freno per ogni concorrente!.
Nonostante ciò il pilota Gil Motor Sport-Yamaha ha fatto ancora una volta una buona prestazione se si tiene conto della sua spalla attuale. Il pilota Christophe Ponsson non è stato ricompensato all’altezza dei suoi sforzi, perché alla porta dei punti nelle 2 gare poiché 2 volte al sedicesimo posto.
Sul piano sportivo il nostro pilota Christophe Ponsson è deluso della sua posizione poiché la scorsa stagione a Magny-Cours era 13º della prima gara e 12º della seconda, Ma dal punto di vista medico è contento perché dal suo infortunio all’inizio del terzo giro della prima gara di Misano in Italia (caduta per problema elettronico) il pilota Christophe Ponsson ha finalmente concluso una gara, Cosa che non ha potuto fare dal 22 maggio 2022 al WSBK di Estoril in Portogallo.
In effetti è riuscito a tenere un buon ritmo, tornare al gruppo precedente e poi raddoppiarli alla fine della gara finendo anche davanti a 2 concorrenti diretti equipaggiati Yamaha tra cui il giapponese K.NOZANE.
In un male c’è sempre un bene e in questa prima gara a Magny-Cours, Christophe Ponsson ha potuto constatare che il trattamento quotidiano della sua Nevralgia Intercostale fa poco a poco il suo cammino, Ciò significa che la guarigione può essere lenta, ma con una buona voce.
Nella seconda gara, nonostante anche la sedicesima posizione all’arrivo, è stato più complicato a causa del cumulo delle prove che man mano che il fine settimana si indebolisce più del solito il braccio destro del nostro pilota che ha finito questa seconda gara nel dolore.
All’indomani del fine settimana di corsa nella Repubblica Ceca, lo scorso 1 agosto, i medici hanno constatato la Nevralgia Intercostale, ossia tendini danneggiati e il nervo ascellare schiacciato, hanno annunciato a Christophe Ponsson da 3 a 4 mesi per un probabile ritorno fisico al 100%, quindi purtroppo il nostro pilota non sarà ancora al 100% di questi mezzi fisici al WSBK di Barcellona in Spagna e a Portimao in Portogallo all’inizio di ottobre, tuttavia ogni giorno, Ogni settimana e ogni mese che passa , sarà sempre meglio fino alla sua completa guarigione…
Prossima tappa del Campionato Mondiale Superbike al circuito di Catalunya a Barcellona in Spagna dal 23 al 25 settembre 2022.