Appena 5 settimane fa, tutta la squadra era preoccupata per lo stato di salute del suo pilota Christophe PONSSON e per l’interrogativo di un’eventuale fine stagione a seguito della sua impressionante caduta ancora inspiegabile fino ad oggi, nella prima sessione libera della seconda manche della stagione al circuito di Valencia.

Ancora martedì 2 luglio all’ultima riunione e un allenamento specifico di prova allo sforzo di Christophe PONSSON il team non era sicuro di fare la trasferta per la terza manche del campionato che si svolgeva questo fine settimana al circuito di Estoril a Lisbona, Portogallo.

Dopo la riunione di martedì e dopo la convalida del nostro pilota, abbiamo deciso di andare comunque ad Estoril, ma in uno spirito di test a grandezza naturale e di valutazione delle capacità fisiche del pilota di sostenere lo sforzo per tutta la durata di una gara, ma soprattutto su tutto un fine settimana di completamento che comporta 4 sessioni libere, 1 sessione di qualificazione e 2 gare, Perché è un programma molto estenuante per quegli sportivi che chiedono di essere al 100% di questi mezzi fisici per pretendere di figurare bene.

Alla fine, siamo passati dal nostro martedì in dubbio di andare ad Estoril ad un magnifico e insperato 7º posto nella sessione di qualificazione e date le circostanze, essere a soli 0’957 secondi dal campione in carica Ivo Lopes equipaggiato con la BMW Dunlop ufficiale e in una buona dinamica perché è stato lui a vincere la manche precedente di Valencia, è una prodezza del pilota Gil Motor Sport Christophe PONSSON.

Gara 1: Christophe PONSSON prende una buona partenza e vince subito un posto poiché vira alla prima curva alla sesta posizione, ma non finirà questo primo giro perché c’è stato un problema tecnico sui freni anteriori.
Non rientra la moto al box perché è segno di abbandono e parcheggia la sua BMW Pirelli davanti al box in modo che i meccanici possano riparare il suo problema di freno.
Il pilota Christophe PONSSON partirà con 7 giri di ritardo, unicamente per convalidare l’intervento di questi meccanici. Purtroppo, il regolamento prevede che un pilota che non realizza il 75% della gara non sarà classificato e si ricorderà il suo tempo della qualificazione per la pre-griglia della seconda gara e visto che la qualificazione era passata su una pista bagnata/asciutta, durante questa prima gara i piloti che hanno potuto migliorare il loro tempo partiranno davanti a Christophe che alla fine partirà nella seconda manche della decima posizione.
Un regolamento ingiusto poiché Christophe, come tutti questi concorrenti su pista asciutta, ha anche migliorato il suo tempo di qualificazione.
Una doppia pena che non meritava il pilota Christophe PONSSON che non è al 100% dei suoi mezzi fisici.

Gara 2: Il pilota Gil Motor Sport ha di nuovo un buon inizio in questa seconda gara poiché vira nella prima curva all’ottava posizione e guadagna così 2 posizioni.
Nei primi 3 giri Christophe PONSSON può fisicamente combattere con questi concorrenti e passa altri 2 piloti per prendere il sesto posto che non lascerà la bandiera a scacchi.
Tuttavia, come annunciato prima dell’inizio del fine settimana dal pilota Gil Motor Sport, Impossibile tenere il passo del gruppo di testa più di 2-3 giri a causa dei dolori che gli ricordano rapidamente che queste ferite di Valencia sono ancora ben presenti e non ancora un brutto ricordo.

In Conclusione: Nessun rimpianto di aver fatto il viaggio ad Estoril, anche se un sesto posto è lontano dall’obiettivo e soprattutto dal reale potenziale del pilota Christophe PONSSON che gli conosciamo.
Tuttavia, date le circostanze, questo 6 º posto, tutto lo staff Gil Motor Sport e il pilota avrebbe firmato martedì 2 luglio prima di prendere la strada verso il circuito di Estoril in Portogallo.
L’intera squadra è orgogliosa del suo pilota perché diminuisce fisicamente, la BMW lanciata a 320 km/h alla fine del rettilineo di Estoril e congratulazioni a Christophe PONSSON per tutto il duro lavoro svolto in termini di riabilitazione per considerare la sua presenza ad Estoril quando alcuni medici gli avevano annunciato l’impossibilità di guidare 5 settimane dopo la sua pesante caduta da Valencia. Molte grazie al suo medico e fisioterapista osteopata sportivo che lo hanno aiutato a vincere la sua scommessa di partecipare alla manche portoghese di questo fine settimana.
Ora il pilota Christophe PONSSON ha due settimane davanti a sé per finire la sua riabilitazione e prepararsi al meglio per la prossima manche che si terrà in Catalogna al circuito spagnolo di Barcellona dal 25 al 28 luglio prossimo.